Talijanska srednja škola - Scuola media superiore italiana "Leonardo da Vinci" Buje - Buie

Il dott. Dorigo ha iniziato la lezione parlando di come lui fosse venuto a contatto con le api per lavoro, infatti  è un veterinario. Mise alcune arnie nell’orto e sua moglie era contenta dei numerosi frutti delle piante dati dall’impollinazione, invece suo figlio vide un possibile guadagno dalla vendita del miele, insomma lo stesso organismo considerato da tre diversi punti di vista: lavorativo, ecologico ed economico.

Poi ci ha parlato delle varie specie di api che vivono in Europa e i loro adattamenti al clima, ad esempio: saper volare col vento forte, sopravvivere a basse temperature, trovare nettare in climi più aridi, ecc.

Ci ha parlato poi del ruolo dei fuchi, delle api operaie e dell’ape regina, spiegandoci come cambia il ruolo dell’operaia in base all’età dell’ape, ovvero dopo un certo numero di giorni l’ape operaia riceve un altro incarico per lasciare quello precedente ad un’ape più giovane. Le operaie infatti quando nascono assumono il ruolo di pulitrici dell’alveare, poi diventano nutrici, poi costruttrici, poi guardiane, poi raccoglitrici di nettare e alla fine riscaldatrici dell’alveare e tutto ciò in circa 40 giorni che è la vita media di un’ape.

Dalle api possiamo ricavare molte sostanze importanti per la nostra salute: il miele, la pappa reale, il propoli e la cera.

La lezione è stata conclusa con una degustazione di vari tipi di miele: di acacia, tiglio e melata. Ringraziamo il dott. Dorigo perché ci ha fatto comprendere quanto dobbiamo essere riconoscenti a questi piccoli esseri in quanto, con il loro spirito di sacrificio, pensando al collettivo e non a se stessi, sono stati scelti dalla natura per perpetuare la vita.

Diego Žužić, II liceo generale